Il modello degli Empori solidali

Cos'è un Emporio Solidale?

È una modalità innovativa di sostegno alimentare e di accompagnamento in percorsi di autonomia per famiglie e persone in difficoltà economica. L’Emporio può essere organizzato come un vero e proprio supermercato (Emporio diretto), a cui i beneficiari accedono autonomamente e si approvvigionano nella misura prevista dal loro progetto di accompagnamento.
Può anche svolgere la propria attività recuperando e distribuendo gli aiuti alimentari grazie ad una rete di Enti ed organizzazioni in partenariato che sostengono persone e famiglie in stato di bisogno (Emporio indiretto).

Con i progetti di Emporio Solidale, l’Associazione Da Spreco a Risorsa ODV mette in rete tutte le realtà che nel territorio della Provincia di Vicenza effettuano attività di sostegno alimentare, valorizzando il lavoro già in atto e integrandolo, grazie alle collaborazioni con Amministrazioni pubbliche e donatori.

L’associazione Da Spreco a Risorsa ODV gestisce:
l’Emporio Solidale diffuso di Villaverla, l’Emporio Solidale “Il Cedro” di Schio e l’Emporio Solidale “Olmo” di Thiene

L’Emporio solidale diffuso di Villaverla

L’Emporio Solidale Diffuso offre un sostegno alimentare a persone in situazione di difficoltà economica; accanto ad un percorso di accompagnamento qualificato, per permettere ai beneficiari seguiti di raggiungere maggiori livelli di autosufficienza ed autonomia personale, l’Emporio promuove meccanismi di raccolta e distribuzione delle eccedenze alimentari.

La raccolta delle eccedenze viene effettuata sistematicamente grazie ai volontari dell’associazione Da spreco a risorsa ODV presso la GDO (grande distribuzione organizzata), dalle organizzazioni dei produttori ortofrutticoli (OP) e da singoli produttori. La redistribuzione delle stesse ai destinatari, segnalati dai Comuni o seguiti dalle associazioni medesime, avviene grazie ad un sistema capillare di associazioni che hanno condiviso la finalità del progetto e ne supportano l’operatività.

La distribuzione non avviene in un unico luogo “centralizzato”, bensì negli Sportelli dell’Emporio, ossia punti di prossimità, dislocati nel territorio su cui insiste il progetto: non solo luoghi fisici, ma spazi relazionali in cui la consegna della borsa alimentare diventa occasione costante di incontro, ascolto e soprattutto accompagnamento della persona o del nucleo familiare in un percorso di autonomia.

L’Emporio solidale “Il Cedro” di Schio

L’Emporio “Il Cedro” funziona come un negozio, al quale i beneficiari, provenienti dai Comuni di Schio e Santorso, accedono per fare la spesa. Chi accede all’Emporio non deve pagare ciò che preleva, ma può reperire i prodotti alimentari e gli altri beni nella misura prevista dal suo progetto individualizzato, definito dai servizi sociali comunali in accordo con il Centro di Ascolto. Ai beneficiari viene consegnata una tessera da utilizzare per fare la spesa; la tessera viene caricata a punti, in quanto i beni a disposizione nell’Emporio non hanno un valore economico, bensì un punteggio.

Oltre al supermercato, l’Emporio offre i servizi di Centro di Ascolto, Caf, sportello antiviolenza; è presente anche uno spazio gioco per i bambini. L’accesso ai servizi dell’Emporio prevede la presentazione di ISEE o la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del comune di riferimento.

L’Emporio “Il Cedro” è nato grazie alla collaborazione tra l’associazione Da spreco a risorsa, la cooperativa Verlata, la Società San Vincenzo de’ Paoli (Consiglio Centrale Vicenza, nonché quella di Schio centro, Sacro Cuore, Santa Croce, Cappuccini e Santorso), l’Istituto Salesiano Don Bosco, la Caritas Vicariale Schio–Arsiero, il Centro di aiuto alla Vita di Schio, il Gruppo Sociale e Missionario San Giorgio, la Croce Rossa – comitato di Schio, i Consumatori italiani uniti, l’Ordine Terziario Secolare Francescano di Schio, nonché i Comuni di Schio e Santorso. Ha collaborato all’avvio del progetto anche la Only the Brave Foundation di Breganze (VI), sostenendo e finanziando parte dei costi per l’allestimento dei locali.

Emporio solidale Il Cedro
Emporio solidale olmo

L’Emporio solidale “Olmo” di Thiene

Funziona come un negozio, al quale i beneficiari, provenienti dai Comuni sotto elencati, accedono per fare la spesa.  Chi accede all’Emporio non deve pagare ciò che preleva, ma può reperire i prodotti alimentari e gli altri beni nella misura prevista dal suo progetto individualizzato, definito dai servizi sociali comunali in accordo con il Centro di Ascolto. Ai beneficiari viene consegnata una tessera da utilizzare per fare la spesa; la tessera viene caricata a punti, in quanto i beni a disposizione nell’Emporio non hanno un valore economico, bensì un punteggio. Oltre al supermercato, l’Emporio offre i  servizi di Centro di Ascolto, Caf, sportello antiviolenza; è presente anche uno spazio gioco per i bambini. L’accesso ai servizi dell’Emporio prevedere la presentazione di ISEE o la presa in carico da parte dei Servizi Sociali del comune di riferimento.

L’Emporio “Olmo” è nato grazie alla collaborazione tra l’associazione Da spreco a risorsa, la cooperativa Verlata, la Caritas Vicariale di Thiene, i Comuni di Thiene, Zanè,  Zugliano, Fara Vicentino, Calvene e Lugo Vicentino, la Croce Rossa comitato di Thiene, l’associazione Consumatori Italiani Uniti. Ha collaborato all’avvio del progetto anche la Only the Brave Foundation di Breganze (VI), sostenendo e finanziando parte dei costi per l’allestimento dei locali.

Servizio di strada

In collaborazione con alcuni volontari dedicati a questo ambito e con altre associazioni di Vicenza curiamo la distribuzione di generi alimentari, freschi o confezionati, a persone senza fissa dimora.
L’azione è affiancata alla distribuzione di altri generi di prima necessità, quali vestiti e coperte.

Passi verso un'economia circolare

Nel 2022 sono state 2.039 le tonnellate di prodotti recuperati solamente in provincia di Vicenza. I benefici ricadono su tutti: le persone in difficoltà, che ottengono un sostegno concreto al loro bilancio famigliare; gli enti pubblici, che hanno una risorsa aggiuntiva per sostenere le fasce più deboli della popolazione, nonché meno rifiuti da gestire; gli esercenti e i produttori, che alleggeriscono gli oneri di smaltimento a loro carico; la cittadinanza, che aumenta la sensibilità verso i consumi consapevoli e il contrasto allo spreco.

I numeri dello scorso anno

Tonnellate di prodotti recuperati
0
Beneficiari
0
Sportelli di distribuzione
0
Associazioni in rete per la distribuzione
0
Supermercati
0
Produttori
0
Organizzazioni di produttori
0
Pasti donati
0